Oltre 200.000 a ogni corso gli Italiani che hanno salutato il passaggio dei Carri sul Lungomare Viareggino. Superato dunque a pieni voti il primo appuntamento della nuova amministrazione con il Carnevale. Dopo il clamoroso successo estivo del Festival Pucciniano che, quest’anno, ha registrato numeri mai conseguiti in termini di botteghino e di ritorno mediatico, anche il tradizionale Corso dei Carri, che stasera chiude con il gran finale, ha riportato dati entusiasmanti.
Felice per il buon lavoro svolto in questi 10 mesi a Viareggio, domando ai Pistoiesi: “Visto che vi lamentate sempre tanto, perché non provate a far governare noi anche qui? La prima occasione utile è prossima: le provinciali di giugno! Che ne dite? Proviamo?”
Il Carnevale di Viareggio: Viareggio 15 febbraio 2009
Alla Corte del Re Sole. Firenze 16 febbraio 2009
Non riesco a vedere le foto…dipende da me?
Ciaoooooooooooo!!!
No Manuele, è colpa mia. Io solitamente navigo con FireFox e lì era tutto a posto, non avevo controllato su Explorer.
Grazie della segnalazione e della collaborazione. Ora dovrebbe andare.
Ciao Francesca
Tanto per rimanere in tema carnevalesco … bello lo “scherzetto” che la procura di Milano ha riservato a quel semaforo intelligente (si fa per dire) in via dei Pappagalli …!
E come dicono Arroma …daje e daje anche a Pistoia è arrivata la lunga mano della Procura milanese sulla vicenda T-RED e… zacchete …. che è stato smontato un documentatore fotografico semaforico (più conosciuto come T-RED).
Una domanda sorge spontanea … come mai a Pistoia l’amministrazione con i suoi paladini, difende a spada tratta, senza alcun dubbio e minimizzando ciò che tutti conoscono da tempo (che l’installazione in molti casi si è rivelata una truffa)?
Felice Giornata
Ma quanto gira la Franceschina…che stia studiando per diventare una nuova “Mara Carfagna” nel PdL toscano? Viste tutte le iniziative simpatiche che ci presenta, mi fa ben sperare che la fascia d’età over 30 sia interessante…
Leonardo Soldati
…Siccome sono in parte “complice” di questa “battaglia” contro l’uso “criminale” e distorto di tutte le “macchinette” (autovelox ed affini) che sono sparse per il nostro stivale, colgo l’occasione per rivolgere una domanda “in diretta” al Consigliere Leonardo Soldati (sperando che sappia rispondermi almeno in parte) …
Come mai, i bandi di gara (sia il primo che il secondo, che sono andati nulli) per l’installazione di nuovi documentatori semaforici (T-RED), prevedevano percentuali sulle multe in favore di aziende private ?
… Le sembra “trasparente” e legittimo che una amministrazione debba devolvere parte delle sanzioni ai privati ?
…ma sembro un cagnone in queste foto… un san bernardo…un c’era di meglio ?
Gentile signor Paolo,
concorderà con me che la funzione degli autovelox non è di punire gratuitamente l’automobilista, ma di evitare che le strade si trasformino in delle “giungle” d’asfalto dove potrebbero prevalere i più prepotenti a scapito delle regole comuni, garantendo così la sicurezza di tutti. Casomai, quando il limite di velocità è previsto ad esempio a 70 km/h, gli autovelox dovrebbero essere tarati a tale valore e non disporre di un limite di tolleranza di ulteriori 20 km/h (come lo sono, come noto, alcuni apparecchi nella nostra provincia)! Per i T-Red invece le posso dire di aver preso una multa mesi fa (con detrazione punti, sic!): risultava che io sarei stato fermo 9 secondi prima di partire a semaforo rosso, a me sembra impossibile ma se anche, senza accorgemene, sono partito dopo un solo secondo è giusto che sia stato multato, perché avrei potuto mettere a repentaglio la vita di qualcun altro. Il suo impegno civico a favore della chiarezza è comunque da apprezzare. Essendo un sostenitore della tripartizione dei poteri del conte di Montesquieu, dico che se dovessero essere accertate delle irregolarità, la magistratura farà il suo corso…
Leonardo Soldati – Consigliere comunale di Pistoia
Perché a Pistoia esiste la tripartizione dei poteri Leo? Mi era sembrato che Montesquieu non avesse adepti qua! Figurati io credevo che la nostra Giunta, voi Consiglieri comunali di maggioranza e la nostra Procura vi ispiraste di più agli insegnamenti del Re Sole che non a quelli del Barone di Montesquieu! Mi sbagliavo?
Ringrazio il Consigliere Leonardo Soldati per la risposta…
Sarà per il fatto che è dal lontano 2004 che mi occupo (in parte) di autovelox e “macchinette” varie, devo contraddirla.
E basta andarsi a leggere i vari quotidiani nazionali e le varie vicende, per capire, come di queste “macchinette” se ne è fatto un uso improprio, se non addirittura del tutto diverso dal modo per cui originariamente sono state inventate e installate.
E non fosse altro per la la trasparenza che grazie ad alcuni Sindaci che si sono rifiutati di installarne sui propri territori, per le modalità, per dislocazione e per i fini (fare cassa).
Sarà, ma la mia esperienza quasi trentennale di patentato, mi fanno rimanere fermamente del parere, che, garantire sicurezza stradale attraverso macchine fotografiche che sparano multe, con la possibilità di “mentire” sul conducente (dichiarare che alla guida c’era un altro), sia ben lontano dal volere “colpire” i responsabili, ma, bensì le tasche degli automobilisti o dei malcapitati…
…e questo glielo dico, perchè, per mettere in totale sicurezza i pedoni su strade ad alta densità di traffico o su strade in cui i limiti non sempre vengono rispettati, basta installare sottopassi o calvalcavia pedonali… oppure intensificare i controlli. E se ci sono arrivato io a capirlo, ci possono arrivare tutti.
Ma si sa…questo è il motivo per cui oggi, Sindaci e Polizie Municipali, sono delegittimati (alcuni anche agli arresti) e poco credibili in tutta Italia.
…e deve scusare anche la mia poca “fede” verso quelle istituzioni (o politici) che si affannano disperatamente a salvare la vita degli altri sempre a spese altrui…
Infine, serve una precisazione per i servizi TV andati in onda nei giorni scorsi…
E’ stata approfondita e chiarita la vicenda della scarcerazione dell’ARRIGHETTI (inventore dei T-RED) dai Legali penalisti presenti a Parma e data la giusta lettura che è totalmente diversa da come è stata diffusa dai media:
Decadono i motivi della carcerazione quando NON c’è pericolo di fuga o che l’arrestato possa reiterare il fatto o inquinare le prove !!! …quindi decade la carcerazione… ma non risulta che le Omologazioni siano a posto o che decadono TUTTE le accuse delle PROCURA di VERONA ed anche di quella di MILANO (quella che indaga anche a Pistoia) !!!
Per chi invece avesse ancora dei dubbi, può leggersi al sottostante link le dichiarazioni di un ex assessore …
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/macerata/2009/03/02/154911-volevano_quel_semaforo.shtml
Recanati, 2 marzo 2009 – Sissignori, il semaforo di Romitelli serviva a fare cassa. E’ la rivelazione-choc che fa oggi l’ex assessore all’urbanistica Gianfranco Miccini.
“Ricordo — dice — che in Giunta c’era chi perorava la causa dell’installazione di quel semaforo “intelligente” a Romitelli mostrando, con i conti alla mano, quanto avrebbe potuto fruttare alle casse del Comune. Io ogni volta ripetevo: attenzione a quello che facciamo. Se dev’essere un deterrente, per evitare incidenti a quell’incrocio, scoraggiare chi pigia sull’acceleratore e quindi aumentare la sicurezza, va bene; ma non può essere, per il Comune, uno strumento per fare cassa”……
Direi di sì, almeno per quanto mi riguarda. A parte il fatto che Montesquieu era un conte e non un barone, visto che quando elaborò la sua teoria sulla divisione dei poteri era molto giovane (la Franceschina, viste le sue conoscenze nei pù svariati ambienti, dovrebbe ricordarsi infatti che tra i requisiti per raggiungere il titolo di baronato vi era una certa età anagrafica, anche se è particolare di poco conto in merito al discorso, lo so…!). Francesca posso capire le tue valutazioni sul piano politico, ma non si può dubitare di una procura…Ti renderebbe sovversiva! Passando a parlare di cose ancora più serie, ho conosciuto Sara e mi sembra una tipa simpatica oltre che interessante…
Leonardo Soldati
Ed io mi lamento delle foto ???
Lasciale…piuttosto apri ina sezione “Demagogia” sottosezione “spicciola ”
Buona serata
Oh Leonardo, ma ti pare che la Bardelli sbagli un Conte con un Barone? Sei uno storico anche te, lo dovresti sapere! Montesquieu era un Barone, stanne certo! E non lo era per età anagrafica, ma perché figlio di Baroni. Il titolo era concesso, ma si ereditava anche, per nascita e per matrimonio!
Andrea le tue foto sono bellissime, la demagogia si vende a bottiglioni fra i miei colleghi!
Baci.