CUORIAMOCI VA IN AFGHANISTAN

 

L‘associazione Cuoriamoci Onlus ha donato due defibrillatori semiautomatici (DAE) ai paracadutisti del 183° Battaglione Nembo che si apprestano a partire per una missione umanitaria in Afghanistan e che li consegneranno ai medici di due centri sanitari locali.

Lieti per aver dato un contributo fattivo, auguriamo buon lavoro ai militari della Folgore che ogni giorno sono impegnati nei teatri più bisognosi della Terra.

 

17 pensieri su “CUORIAMOCI VA IN AFGHANISTAN

  1. Bardelli ad 1 lato della foto non va bene (tra l’altro sembra stanca, come mai? Ore piccole il giorno prima?), la France deve stare al centro visto che il suo “airbag” glielo permette!
    Leonardo Soldati -Consigliere comunale Pistoia

  2. Bellissima iniziativa della Onlus Curiamoci. Veramente importante quello che avete fatto e per quello che i nostri militari fanno all’estero. Ultimamente il nostro Esercito sta facendo delle missione molto impegnative e fa sventolare con grande onore il nostro tricolore. I paracadutisti sono i migliori e sono sicuro che si faranno onore. Devo dire che avere i paracadutisti a Pistoia è una sicurezza in più.
    Ciao Laura

  3. Leonardo, a parte il sole negli occhi, martedì 13 è stata proprio una giornata infernale! Altro che stanca!!!! Distrutta!!

  4. Vedo che Laura è una estimatrice dei nostri paracadutisti. Mi fa piacere perché svolgono veramente un lavoro encomiabile.

  5. Veramente bella questa idea. No sapevo che tu Francesca ti sei anche impegnata in una Onlus. Enconiabile il gesto.
    Sicuramente i nostri soldati faranno arrivare a destinazione i defibrillatori. Un grande “IN BOCCA A LUPO” per i Paracadutisti del Nembo che tengono alto il nostro Tricolore.

  6. Giacchè siamo in tema di donazioni, voglio fare un regalo a tutti gli automobilisti…

    E così, grazie anche all’ultima sentenza della Cassazione (sentenza 11131), da “prede”, è possibile diventare CACCIATORI, nel pieno rispetto della Legge e soprattutto nel ritorno all’ ONESTA’ sulle STRADE nell’attesa che le PROCURE di Milano e di Verona passino ai RINVII a GIUDIZIO anche per ASSOCIAZIONE A DELINQUERE…

    Finalmente siamo arrivati anche alla TRUFFA degli AUTOVELOX CIVETTA ed è confermato pure il sequestro.

    …Se non volete farlo voi (di persona), mandateci la documentazione fotografica e provvederemo, noi, ad inoltrare le vostre “lamentele” presso gli organi competenti.

    Al link sottostante potete leggervi (oltre a trovare tutti i recapiti utili) ciò che la Suprema Corte di Cassazione ha stabilito in tema di autovelox:

    http://www.strademulte.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=13392

    …che da sempre stavamo facendo sul serio, lo testimonia anche questa recente lettera inviata al Ministro Altero Matteoli (e non solo):

    URGENTISSIMO

    COMUNICAZIONE via Mail/Fax
    Torino/Milano/Roma, 15 marzo 2009

    A:MINISTERO TRASP/INFRA – ROMA

    e p.c.
    MINISTERO INTERNO – ROMA
    MINISTERO GIUSTIZIA – ROMA
    MINISTERO FINANZE – ROMA
    MINISTERO PUBBLICA AMM. – ROMA
    SOTTOSEGRETARIO LETTA – ROMA

    p.c.
    PROCURE REPUBBLICA – Loro Sedi
    PROCURE CORTE DEI CONTI

    DIFFIDA

    CDSTRADA: SITUAZIONI TORBIDE/OSCURE e ASSENZA DI CONTROLLI.

    Certamente non stupisce la recentissima e clamorosa Sentenza della Cassazione Penale che finalmente impone alcuni punti fondamentali sui comportamenti ILLECITI di molti Comuni e
    relative Polizie Locali Stradali e che in tutti questi anni abbiamo costantemente segnalato ai diversi

    Ministri e Ministeri ma quasi sempre rimasti lettera morta senza alcun seguito od attenzione.

    Ancora una volta la DEREGULATION viene sanata dalla Magistratura anche con i rinvii a giudizio delle inchieste sviluppate dalle PROCURE di MILANO e VERONA e che hanno evidenziato molti retroscena a noi già ben conosciuti della FILIERA DELLE MULTE tutti confermati anche dal Comandante Roberto FRANZINI della Polizia Locale di LERICI e le accuse da Milano riguardano anche quella ben più grave di ASSOCIAZIONE A DELINQUERE !!!

    La sentenza della Cassazione penale introduce effetti dirompenti soprattutto per la gravità dei reati che potranno riversarsi sugli organi accertatori delle P.A. che continuassero a non attenersi a quanto richiamato in tema di segnalazioni e visibilità delle postazioni.

    Ma rimangono ancora diverse anse “oscure” che potrebbero vedere ulteriori interventi partendo dalle inaccessibili Omologazioni/Approvazioni dei vari dispositivi e che poi NON vedono alcun controllo o verifica dopo l’installazione e l’uso spesso scorretto o truffaldino da parte delle P.A. nelle varie situazioni e molto spesso vengono poi avallate senza approfondimenti da PREFETTURE e GIUDICI DI PACE nei giudizi sui ricorsi!!!

    SI DIFFIDA PERTANTO AD INTERVENIRE PRONTAMENTE A 360° PER SANARE LA GRAVISSIMA SITUAZIONE CON POSSIBILI RILEVANZE ANCHE PENALI.

  7. Ma guarda i paracadutisti come attirano le donne!
    Non vi è dubbio, i defibrillatori arriveranno sicuramente a destinazione, sono già stati caricati sui container.

  8. E brava la France, ma quante ne fai di queste attività di volontaiato?
    Un bel bacio gianlu

  9. Francesca,
    sono contenta che ti impegni in questo fronte. Ho avuto il coraggio di scrivere per dirti che queste iniziative sono molto importanti, quindi quando tu dici che ne fai troppe fai veramente bene; anzi continua così. Poi questa volta sei riuscita a portare qualcosa di Pistoiese all’estero in una zona veramente lontana e martoriata da tanti anni di Guerra come Afghanistan.
    La scelta di consegnarli ai Paracadutisti è stata veramente azzeccata, del resto l’occhio di DONNA vuole la sua parte.
    Ciao Francesca, continua così.
    PS. IN BOCCA A LUPO A TUTTI I PARACADUTISTI DEL NEMBO CHE STANNO PARTENDO.

  10. Un’altra donna! Ma allora i Parà sono tanta roba veramente!!!
    Mai su questo blog le signore erano state così attive!
    Scherzi a parte, ti ringrazio di aver scritto, mi fa piacere il tuo sostegno e incitamento. Il merito di aver portato qualcosa di Pistoiese in una zona lontana e martoriata non è solo mio, è di Cuoriamoci e del 183° Battaglione Nembo.

    Un caro saluto
    Francesca.

  11. non son di pistoia e fino a pochi mesi fa’ ne sapevo davvero poco sui NEMBO…..e con questa missione è partito pure “LUI” … ammiro questi ragazzi davvero unici……..1 bacio a LUI che come tutti sacrifica 1 Amore vero!!!! ma merita aspettare!

  12. il “LUI” è in missione in Afghanistan. Non riesco a sapere nulla. Come sta…come vive questa ennesima missione. vorrei tanto che qualche collega tra i tanti NEMBO potesse darmi notizie. Ne sarei grata. ….. potete contatt … biancanevestrega@live.it … grazie!!!!!!

  13. Cara Silvia dall’ultimo contatto che ho avuto pochi giorni fa con i militari del Nembo, ho appreso che stanno tutti bene, mi assicurano che nessuno ha avuto problemi, non ci sono feriti né infortunati, stanno lavorando per distribuire il materiale raccolto a scopo benefico proprio per questa missione.
    Scrivimi ogni volta che vuoi e quando riuscirò ad avere notizie te le girerò più che volentieri.
    p.s. non mi scrivere post qui a questo articolo, che pian piano nscorre troppo in basso, scrivimi sempre sull’ultimo articolo pubblicato in home page, altrimenti rischio di non vederti.

    Ciao e tranquilla.
    Francesca

  14. ciao,,,,,a 5 mesi dalla partenza dei ns Nembo x questa missione che ci fa tanto penare,,,,,è previsto 1 rientro??? grazie

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