COMPLIMENTI MARIO, COME SEMPRE IL PIU’ OPERATIVO

Trascorso un anno dall’insediamento del nuovo Consiglio Comunale e, di conseguenza, della Giunta Berti 2, voglio fare un pubblico elogio all’Assessore Mario Tuci che si è sempre dimostrato attivo, presente, impegnato e disponibile.

Totale appoggio anche all’ultimo provvedimento che ieri ha varato, che farà partire una campagna di sterilizzazione di cani e gatti, nell’ottica di una riduzione dell’abbandono degli animali di famiglia.

INVITO TUTTI COLORO CHE SONO PROPRIETARI DI ANIMALI A INFORMARSI SULLA PROCEDURA PER LA STERILIZZAZIONE A PREZZO CONCORDATO.

9 pensieri su “COMPLIMENTI MARIO, COME SEMPRE IL PIU’ OPERATIVO

  1. Fortuna che qualcuno che lavora c’è!
    Ma se strilizzano solo gli animali di proprietà enon i randagi il problema non lo risolvono!

    grazie Claudio

  2. Se questo Assessore non è come quello della cultura tanto di guadagnato…. ma non mi pare che facciano niente di più del loro lavoro. o no???
    Su questa iniziativa dei cani come si fa per saperne di più?

    Antonio

  3. Non c’è dubbio che sia il loro lavoro, apprezziamo chi lo fa meglio!

    Non so dirle molto di più per adesso, so solo che da autunno si apriranno le prenotazioni per far sterilizzare cani e gatti e a operarli cominceranno nel gennaio 2009.

    Mi informo meglio e le faccio sapere a breve.

  4. ciao francesca, una curiosità renzo bardelli è tuo parente? ho letto che è nato al Bottegone. Mia mamma nacque in via del Leone a Pistoia ( non so se si chiama ancora cosi) che dovrebbe essere proprio al Bottegone.
    giusto per la cronaca, buon weekend

    adam

  5. Ciao Adam, No Renzo è un caro amico,ma non siamo parenti.
    E’ stato Sindaco di Pistoia, ora è Consigliere provinciale, ha avuto una lunga e movimentata vita politica.
    C’è il link se vuoi guardare il suo sito.
    Per quanto riguarda il Bottegone, a Pistoia i Bardelli sono numerosi e molti vengono proprio da quelle zone.
    Non so se esiste ancora via del Leone. Bottegone è una frazione di Pistoia, ma non la conosco bene.
    Ciao Buona settimana.
    France

  6. spero che questa iniziativa, riesca a far pensare prima di abbandonare un animale…

    Francesca, le mando una cosa carina sull’amicizia tra uomo e animale.
    Cordiali saluti.

    • L’AMICIZIA
    Un uomo, il suo cavallo e il suo cane camminavano lungo una strada.
    Mentre passavano vicino a un albero gigantesco, un fulmine li colpì, uccidendoli all’istante.
    Ma il viandante non si accorse di aver lasciato questo mondo e continuò a camminare, accompagnato dai suoi animali. A volte, i morti impiegano qualche tempo per rendersi conto della loro nuova condizione…
    Il cammino era molto lungo; dovevano salire una collina, il sole picchiava forte ed erano sudati e assetati.
    A una curva della strada, videro un portone magnifico, di marmo, che conduceva a una piazza pavimentata con blocchi d’oro, al centro della quale s’innalzava una fontana da cui sgorgava dell’acqua cristallina.
    Il viandante si rivolse all’uomo che sorvegliava l’entrata.
    “Buongiorno”
    “Buongiorno” rispose il guardiano.
    “Che luogo è mai questo, tanto bello?”
    “E’ il cielo”
    “Che bello essere arrivati in cielo, abbiamo tanta sete!”
    “Puoi entrare e bere a volontà”.
    Il guardiano indicò la fontana.
    “Anche il mio cavallo e il mio cane hanno sete”.
    “Mi dispiace molto”, disse il guardiano, “ma qui non è permesso l’entrata agli animali”.
    L’uomo fu molto deluso: la sua sete era grande, ma non avrebbe mai bevuto da solo.
    Ringraziò il guardiano e proseguì.
    Dopo avere camminato a lungo su per la collina, il viandante e gli animali giunsero in un luogo il cui ingresso era costituito da una vecchia porta, che si apriva su un sentiero di terra battuta, fiancheggiato da alberi.
    All’ombra di uno di essi era sdraiato un uomo che portava un cappello; probabilmente era addormentato.
    “Buongiorno” disse il viandante.
    L’uomo fece un cenno con il capo.
    “Io, il mio cavallo e il mio cane abbiamo molta sete”.
    “C’è una fonte fra quei massi”, disse l’uomo, indicando il luogo, e aggiunse: “Potete bere a volontà”. L’uomo, il cavallo e il cane si avvicinarono alla fonte e si dissetarono.
    Il viandante andò a ringraziare.
    “Tornate quando volete”, rispose l’uomo.
    “A proposito, come si chiama questo posto?”
    “Cielo”
    “Cielo? Ma il guardiano del portone di marmo ha detto che il cielo era quello là!”
    “Quello non è il cielo, è l’inferno”.
    Il viandante rimase perplesso.
    “Dovreste proibire loro di utilizzare il vostro nome! Di certo, questa falsa informazione causa grandi confusioni!”
    “Assolutamente No. In realtà, ci fanno un grande favore. Perché là si fermano tutti quelli che non esitano ad abbandonare i loro migliori amici.”
    Paolo Coelho

  7. Molto dolce questa storia Lucumone. Purtroppo c’è ancora troppa gente disposta ad abbandonare i propri animali anche per molto meno!
    Per una vacanza per esempio…..
    Vorrei che questi delinquenti fossero puniti come si deve, ma non succederà.

  8. Un plauso a quei consiglieri delle minoranze, e non sono pochi, che riconoscono oggettivamente l’impegno civico e la vicinanza
    ai cittadini dimostrati dall’Assessore all’ambiente Tuci. Anche grazie alla sua esperienza nel mondo sindacale, Mario sta facendo seguire i fatti alle parole.
    Leonardo Soldati – Consigliere comunale PT

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