IL MAESTRO BATTISTELLI SE NE VA

In modo improvviso il Maestro Giorgio Battistelli ha lasciato, pochi giorni fa, la Direzione artistica dell’Orchestra della Toscana. Una decisione caduta come un fulmine sul Cda, una notizia che non ci aspettavamo e che ci ha lasciati sorpresi e sbalorditi. Con il trascorrere dei giorni sono apparsi chiari discordie interne, che probabilmente hanno scatenato nel Maestro un’esigenza improvvisa di allontanarsi. Sono state riportate dai giornali accuse, forse troppo forti. Sono dispiaciuta soprattutto per i riferimenti al cda, al quale è stato contestato di non aver approvato la linea artistica, o per lo meno alcune proposte, questo non è accaduto, avevamo riconfermato il Maestro recentemente per altri tre anni e avevamo piena fiducia nel suo lavoro, che era supportato da un’esperienza indiscutibile. Sono dispiaciuta perché ORT perde un validissimo elemento, in un momento, fra l’altro, del tutto particolare. Il tentativo di ricucire lo strappo non ha avuto esito quindi a breve si aprirà per la Fondazione un nuovo capitolo.

Articolo Repubblica

GRAZIE PER LA VOSTRA SOLIDARIETA’. QUASI 100.000 EURO RACCOLTI PER L’OSPEDALE SAN JACOPO

Siamo arrivati a oltre 90.000 Euro, una cifra al di sopra delle più ambiziose aspettative. Grazie a tutti quanti, ai cittadini, alle associazioni che hanno sposato la causa dei Club Lions della zona di Pistoia per aiutare l’Ospedale San Jacopo, che sta vivendo un momento di grande carico di lavoro e di responsabilità verso tutti noi. Proprio ieri il TG1 ha raccontato la nostra Pistoia come la realtà toscana più colpita dal Covid, in proporzione al numero degli abitanti

Voglio ringraziare tutti i miei amici che, appena contattati per un aiuto, non hanno esitato, rispondendo, anche i non pistoiesi, con generosità e spirito di condivisione, in questo periodo buio e terribile per tutti. 

Grazie: Ezio, Cristina, Monica, Michele, Marco, Andrea, Elena ed Elena, Simo, Giuseppe, Manu, Antonella, Daniela e marito, Rita e Piero. E poi grazie ai miei genitori, alle mie colleghe e gli amici di mia sorella e mio cognato. Grazie inoltre ai miei Veterani dello Sport e agli amici di mio padre del Veteran Car Club Pistoia che ha donato ben due volte. Sicuramente ho dimenticato qualcuno, o di qualche vostra donazione, molte anonime, non ho saputo, a tutti voi un abbraccio. 

Nell’immagine l’ultimo respiratore che abbiamo comprato e il personale ospedaliero che ci ringrazia per uno degli strumenti appena ricevuto. La raccolta sta continuando, anche perché la situazione purtroppo non migliora, quindi se volete darmi una mano a diffondere il messaggio questo è il link utile. 

https://www.aiutiamo-sanjacopo.com/donazioni

BASTA! NON ANDRA’ TUTTO BENE

 

La bandiera l’ho messa, ma non in ossequio all’hashtag “Andrà tutto bene”, perché ormai non può più andare tutto bene. Oltre 10000 morti e chissà quanti altri ancora ne dovremo contare, sofferenza, solitudine, un’economia devastata, gente che non sa come trovare i soldi per mangiare, medici  e infermieri che si ammalano per fare il loro dovere… E’ già andato tutto male! L’ho messa solo in memoria delle troppe vittime e in onore degli operatori sanitari, delle forze dell’ordine, dei lavoratori dei servizi essenziali, di tutti coloro che ogni giorno si espongono al pericolo e affrontano il rischio per permetterci di sopravvivere.

100 ANNI DELLA SCIATRICE PIU’ MEDAGLIATA

In occasione del compleanno della sciatrice plurimedagliata Celina Seghi, cresciuta sulle piste abetonesi con Zeno Colò,  la sezione UNVS di Pistoia aveva previsto grandi festeggiamenti, l’organizzazione dei quali, in collaborazione con il Comune di Abetone, era già in corso. Purtroppo Amministrazione e UNVS si sono dovuti fermare a causa della situazione sanitaria del Paese. Non era possibile però far passare del tutto sotto silenzio la data del 6 marzo 2020, che sancisce un altro traguardo importantissimo per colei che di traguardi ne ha tagliati tanti! 
La pioniera dello sci alpino italiano, detentrice di 37 titoli fra i quali 24 medaglie d’oro, ha compiuto 100 anni e una rappresentanza ristretta, per non esporla al rischio di contagi, è andata a consegnarle un ricordo. Insieme a me, che rappresentavo UNVS nazionale, c’erano il Delegato provinciale del CONI Vittoriana Gariboldi e l’Assessore allo Sport del Comune di Pistoia Gabriele Magni. Le abbiamo portato in dono, a nome di tutti gli sportivi pistoiesi e italiani, una targa con scritto: “Orgoglio della nostra Italia, leggenda per tutto il mondo. Auguri Celina per i tuoi meravigliosi 100 Anni!” 
Rinviate invece a primavera, o comunque al termine dell’emergenza sanitaria, tutte le iniziative pubbliche per festeggiare la Regina delle Nevi.

BE ACTIVE, STAY YOUNG PARTE DA PISTOIA GRAZIE A NOI

Prima presentazione nazionale al pubblico del progetto “Be active, stay young” rivolto a tre specifici target di popolazione, precisamente alle donne sopra i 50 anni, agli uomini e donne ultrasessantenni con problemi di sovrappeso e a tutti gli uomini e le donne che abbiano superato i 65 anni d’età. Il progetto, che vede coinvolte tutte le regioni italiane, prende le mosse dall’iniziativa di una triade di enti di promozione sociale e sportiva e fra questi compare, come capofila, l’Unione Nazionale Veterani dello Sport che, diffusa su tutto il territorio nazionale con i suoi migliaia di iscritti, vanta a Pistoia una sezione non solo numerosa, ma anche particolarmente attiva. Cinque soltanto infatti le realtà UNVS italiane coinvolte che vedranno attuarsi sul proprio territorio i contenuti dell’ambizioso progetto per il quale, circa un anno fa, UNVS, Asi-Ciao e Libertas ottennero il finanziamento ministeriale di 450.000 Euro. Non solo longevità e benessere psicofisico, ma anche contrasto alla solitudine, innesco di meccanismi di auto supporto e miglioramento degli stili di vita sono gli obiettivi che i proponenti si prefiggono di realizzare e che hanno raccontato alla popolazione pistoiese giovedì 20 febbraio presso la sala convegni del CONI, durante il lancio del progetto. Presenti alla giornata di lavori il General Manager progettuale Andrea Frateiacci, giunto da Roma per salutare l’evento di apertura di un percorso che si concluderà alla fine del 2020, il delegato provinciale CONI Vittoriana Gariboldi che con me ha portato i saluti istituzionali e gli esperti invitati a parlare di attività fisica dolce, alimentazione e patologie connesse all’avanzare dell’età. Il dottor Michele Favilla, chirurgo vascolare e flebologo, ha illustrato le malattie, soprattutto circolatorie, connesse alla sedentarietà, mentre la nutrizionista Emma Balsimelli ha sottolineato l’importanza di un’alimentazione che non deve essere restrittiva, ma organizzata secondo criteri corretti. Durante l’incontro sono stati compilati circa 300 questionari generici ed anonimi che verranno analizzati e saranno il primo strumento sul quale gli esperti lavoreranno. Nei prossimi mesi infatti verranno riproposti due incontri specifici per ciascuno dei tre targhet di riferimento e in quel contesto saranno somministrate interviste mirate. Il tutto si concluderà con la selezione di 15 soggetti appartenenti alle tre fasce coinvolte che parteciperanno a un corso di ginnastica dolce che per la nostra città sarà coordinato da Alberto Tuci, preparatore con un’esperienza trentennale nel campo dell’attività fisico-motoria. Vista la buona risposta di pubblico e l’interesse dimostrato, soprattutto attraverso le numerose domande che hanno impegnato gli specialisti, verranno comunicate a breve le date dei prossimi incontri per permettere a chi fosse interessato di poter partecipare.

UN COMPLEANNO IMPEGNATIVO

Grazie a tutti per aver condiviso con me un compleanno particolare, che seppur accolto con molta reticenza, è stato una festa bellissima, necessaria a sdrammatizzare una realtà che accetto malvolentieri!!! Comunque quanti anni ho compiuto non me lo ricordo già più, ma mi ricorderò sempre l’affetto di tutti voi! 

Qui alcune foto della festa, tutte le altre su Facebook!

Qui il video per ringraziare gli amici che hanno festeggiato con me.

Qui il video della serata


PRIMA RIEVOCAZIONE STORICA IN COSTUME DELLA FIRENZE-PISTOIA

Rievocazione della prima gara ciclistica disputata in Italia ben 150 anni fa, la Firenze-Pistoia, che si corse il 2 febbraio 1870 e fu vinta da un ragazzino statunitense. Due giorni di festa, di sport e di tradizione, grazie a un evento organizzato dalle due città toscane, con la partecipazione di UNVS. Circa 4 ore di pedalata hanno fatto rivivere un tempo che fu e hanno coinvolto, oltre agli appassionati di ciclismo, tanta parte della popolazione, attratta dai velocipedi dell’Ottocento che, affiancati dalle biciclette moderne, hanno affrontato la strada nella gara rievocativa. Esposizione di Fiat ‘500 d’epoca e convegno alla Biblioteca San Giorgio, a corredo della manifestazione. Tanti i personaggi noti arrivati in questi due gironi in città, dall’ex Direttore della Gazzetta dello Sport Cassani al due volte Campione del Giro d’Italia Gilberto Simoni.

ASSEMBLEA REGIONALE DI BIBBONA

Riunione tranquilla oltre ogni previsione. Malgrado la situazione toscana in questi mesi non sia facile da gestire, è possibile sperare che le problematiche recenti stiano per trovare una soluzione. Forse siamo sulla strada per tornare a un buon equilibrio interno. Bisognerà metterci tutti un po’ di buona volontà, stemperare gli eccessi, ma anche tenere sotto controllo eventuali dirottamenti. Come responsabile nazionale interna alla regione farò certamente del mio meglio, con il supporto sia dell’altro Consigliere nazionale toscano e di gran parte della dirigenza UNVS. Nell’ordine del giorno di oggi numerosi punti, fra i quali l’organizzazione della prima edizione della rievocazione storica in costume della gara ciclistica Firenze-Pistoia, che compie 150 anni ilarissimo 2 febbraio e l’appoggio a Firenze per la candidatura a sede delle Olimpiadi del 2032.

LA BEFANA PER LA PRIMA VOLTA ARRIVA CON IL FIDANZATO

Anche quest’anno è arrivata la Befana, i bimbi ormai son cresciuti, ma non vogliono rinunciare alla tradizionale discesa della loro Befana dalle soffitte. La conoscono da quando sono nati, per loro è stata un mito, uno dei ricordi più affascinanti e anche terrorizzanti dell’infanzia, l’aspettavano tutto l’anno e quando arrivava non spiccicavano parola dalla fifa che avevano!!!!! Adesso ovviamente non ci credono più, ma si divertono lo stesso, anche se ogni anno c’è da escogitare una trovata diversa per rendere l’evento comunque divertente e sorprendente. Quest’anno poi era ospite da noi la cugina americana con il marito e volevamo farli sorridere. La novità della Befana 2020 è stato quindi l’arrivo con Arturo, un giovanotto stagionato, ma un tot boy per lei, che ha detto essere il suo fidanzato. Vediamo se il prossimo anno arriverà con la fede al dito!!! In questa nuova gag mi è stato di ausilio mio nipote Diego che da fruitore della befanata ne è diventato quest’anno artefice. 

UN MERAVIGLIOSO TUFFO INVERNALE, ANCHE SE UN PO’ MENO COLORATO


Appena rientrata da un luogo un po’ insolito per me, in questo periodo. In genere fra Natale e la Befana o  vado in una città d’arte o in montagna, quest’anno è stata una vacanza diversa. Era tantissimo tempo, forse dal 2010 che non andavo al mare d’inverno (tranne ovviamente la mia Versilia). Ed era anche un bel po’ che non tornavo a Sharm. L’ho trovata molto cambiata, molto più estesa, più edificata, più moderna, ma i colori della barriera sono più spenti. Ricordavo la barriera di Sharm come una delle più belle e colorate, la prima sensazione, al primo bagno, è stata quella di un habitat scolorito, meno vivace. Pensavo fosse la mia maschera, oppure un errato ricordo, ma quando l’ho condiviso mi è stato detto che è la stessa impressione che hanno tutti coloro che sono tornati dopo un po’ di anni. Peccato. In ogni caso settimana bellissima, in un resort meraviglioso e davanti a un mare che comunque resta sempre uno dei più belli del mondo. Unica nota veramente stonata, il troppo freddo che, abbinato a vestiti poco adatti, mi ha dato particolarmente fastidio, se andate ricordatevi il piumino, qualche maglioncino e un paio di scarpe che non siano sandali.