LA FARSA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO

Nessuna disponibilità della Giunta a concordare con la minoranza aspetti fondamentali del riassetto urbanistico della città. Dopo l’impossbilità di discutere gli emendamenti in commissione, non possiamo che ripresentarli in aula. Un’aula muta, che si mostra sprezzante nei confronti del dibattito politico e che in un silenzio assordante rinuncia al confronto, limitandosi a alzare la mano per rigettare qualsiasi nostra proposta, facendosi strumento del volere dell’esecutivo che non lascia spazi di discrezionalità. Due giorni di Consiglio impiegati in un dibattito che abbiamo portato avanti da soli, altri tre giorni di lavori ci aspettano la prossima settimana. Non abbiamo perso la speranza di riuscire a trovare un’intesa con i governanti,  tale da permettere il normale svolgersi della discussione e da garantire l’approvazione di un piano urbanistico condiviso e funzionale.