RIDUCIAMO I NUMERI DELLA POLITICA. LA PROPOSTA DI FORZA ITALIA PER IL PARLAMENTO TOSCANO

RIPORTIAMO DAL SITO DI ALESSANDRO ANTICHI, CONSIGLIERE REGIONALE DI FORZA ITALIA.

33 consiglieri, invece di 65. Una grande spinta verso la semplificazione politica, una più severa selezione della classe dirigente, una riduzione dei costi della politica e un aumento della produttività delle istituzioni. Questa è la proposta elettorale di Forza Italia per le prossime elezioni del Parlamento toscano, nel quadro di una riduzione di tutti i numeri della politica: dai ministri e deputati a Roma, agli assessori negli enti regionali e locali, allo smantellamento di partecipate e al taglio dell’eccesiva presenza dei politici in tutta la vita pubblica e nell’economia.
Forza Italia invierà il proprio contributo alla Commissione consiliare speciale toscana per le riforme. Queste, a grandi linee, le proposte del nostro coordinatore regionale:
– conferma dell’assetto presidenzialista della Regione e del bipolarismo, con l’auspicio che possa trasformarsi in un sistema bipartitico;
– riduzione della frammentazione, determinata dall’attuale legge, per effetto di soglie troppo basse di sbarramento; la proposta è di una soglia di almeno il 5% per il partito, e del 10% per le coalizioni (tre volte le soglie attuali);
– garanzia di una adeguata rappresentanza territoriale in tutte le province; 3 per provincia (2 alla maggioranza e 1 all’opposizione), (3 alla maggioranza e 2 all’opposizione per Firenze); compreso anche il presidente, sarebbero 33 consiglieri (contro i 65 attuali);
– ripartire i seggi in modo da premiare le forze più grandi e più aggreganti.
– semplificazione del metodo di voto: un solo voto e una sola scheda, senza voto disgiunto.
– norma che impedisca ai consiglieri di costituire nuovi gruppi in consiglio.