GIANCARLO ANTOGNONI OSPITE IN VERSILIANA

Anche quest’anno Giancarlo Antognoni non è mancato all’appuntamento con il Salotto del Caffè della Versiliana, con lui Furio Valcareggi e il giornalista Stefano Antognoni_Fotor_CollageCecchi che presentava il suo nuovo libro Violitudine.  Un po’ rammaricato per la mancata nomina al posto del dimissionario Gigi Riva come manager della Nazionale, Giancarlo racconta la sua storia di calciatore, le vittorie e le disavventure di quel capitano che giocava guardando le stelle, ma che, come dice l’amico Stefano Cecchi, le stelle hanno guardato poco lui. Problematico il rapporto con la Fiorentina di Della Valle, poco  premiato l’impegno con la nazionale dei giovani. Una grandissima carriera riconosciuta però, senza alcun dubbio, da un pubblico che lo adora e non solo lo ricorda con stima, ma auspica la sua presenza più attiva in Nazionale. Impossibile passare una serata fra amici con lui in luoghi pubblici senza che sia assalito dagli ammiratori. Ciò che stupisce è che non sono solo appassionati dei tempi in cui solcava i campi in maglia Viola, ma anche ragazzi che riconoscono sempre in lui il solo e indiscusso Capitano. Le signore poi, non ne parliamo….. ma d’altronde Giancarlo è sempre anche un gran bell’uomo! 

FERRAGOSTO SUL CIRCUITO DI NURBURGRING DA DIMENTICARE!

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Ferragosto in una Germania freddissima, con 5 gradi al sole!!!!!! Partecipazione alla gara del campionato GP a tifare l’amico Salvatore Deplano. Esperienza da non ripetere. Il vento e il gelo in quel paddock e nei box me li ricorderò. Come mi aveva delusa Berlino, così mi delude Colonia che ha una meravigliosa cattedrale, ma poco di più. Per non parlare di Nurburgring dove ci sono solo il circuito, le pecore e la Foresta Nera. Neppure un taxi si trova lì!!!!! Rimango dell’idea che sia Monaco di Baviera la città tedesca più gradevole.

CALATO IL SIPARIO ANCHE SULLA PRIMA DI TURANDOT

Turandot14L’ultima Prima della stagione 2014 al Pucciniano ha calato il sipario su una serata meravigliosa. Corredato dall’imponente ed efficace scenografia di Angelo Bertini, il cast di Turandot ha regalato anche quest’anno uno spettacolo di autentico valore.

Dopo due Prime bagnate, finalmente anche il tempo è stato clemente e, sotto un maestoso disco lunare, offertosi nella sua pienezza, si è snodato, sotto la direzione del Maestro Marco Balderi, l’amore di Calaf e Turandot.

Prossimo appuntamento mercoledì 13 agosto con Junior Butterfly, che narra la storia del figlio di Butterfly e Pinkerton. Una vicenda avvincente in cui un nuovo amore si consuma sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale.

 

PUCCINI 2.0

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Domenica sera il Trittico, che ha debuttato nell’Auditorium Caruso di Torre del Lago, è stato un trionfo “Sono strafelice perché il progetto Puccini 2.0 è una creatura a cui tengo molto. Aver messo insieme i giovani dell’Accademia di canto con quelli del bando di concorso per regia, scene e costumi, dando loro la possibilità di far parte del cartellone principale del Festival Puccini, assieme a star di prima grandezza quali Amarilli Nizza e Alberto Mastromarino, mi sembra una formula vincente e da ripetere.” Questo il commento di Daniele De Plano responsabile del progetto artistico della Fondazione Festival Pucciniano.  Un Trittico meraviglioso quello di questa edizione 2014, magistrale nell’interpretazione lirica, ma anche accattivante nella regia e nel pathos che ha trasmesso agli astanti.  Puccini 2.0  proseguirà con Rondine nella stagione 2015.