Il Sindaco Bellandi e Andrea Niccolai, Mister della squadra di Basket, hanno ricevuto, nella sala consiliare, dal Presidente del Rotary Mauro Lubrani, gli ultimi due dei cinque DAE finanziati dal Service annuale del Rotary Club Montecatini-Pistoia. A disposizione della cittadinanza, gli apparecchi verranno istallati nell’atrio del Comune e presso gli spalti del Palazzetto dello Sport.

Quando il destino ti vuol beffare, non c’è niente che l’umana attenzione e la scientifica prevenzione possano fare. Anche un medico del 118, esperto di defibrillatori, può morire d’infarto a quarant’anni fra le braccia del padre cardiologo. Questo il destino di Nicola Roccella scomparso tre mesi fa improvvisamente  nella casa dei genitori a Livorno. E’ nel ricordo del suo impegno e della sua dedizione all’attività di emergenza-urgenza che il Rotary club di Pistoia-Montecatini, con la collaborazione di Cuoriamoci Onlus, ha donato un DAE al Comando della Polizia Municipale di Pescia, affinché possa essere utilizzato in caso di malori o incidenti in modo tempestivo su tutto il territorio comunale. L’esperienza tragica della famiglia Roccella ci convince ancora di più che la presenza dei Defibrillatori, dislocati in modo capillare, sia fondamentale per la salvezza di tante vite umane. Invitiamo tutti a collaborare con Cuoriamoci così che il nostro lavoro possa essere ogni giorno più efficace. Abbiamo cominciato con l’istallazione degli apparecchi nei luoghi di maggior aggregazione e affluenza di pubblico, ma l’obiettivo del nostro primo Presidente, il Prof. Reali, era quello di posizionare un DAE a ogni angolo di strada, come le cabine telefoniche di un tempo. Il nostro sogno va ancora oltre e ci induce a sperare che presto ogni famiglia possegga un apparecchio, da tenere in casa come l’estintore. Stiamo lavorando per poter presentare un progetto di legge in merito. Più siamo, più risultati otteniamo!

Ringrazio il Consiglio dei Veterani dello Sport della Provincia di Pistoia per la fiducia accordatami. Nella speranza di poter degnamente sostenere l’eredità del Comandante Aristide Marrese e del Dott. Renzo Bardelli, metterò passione e volontà nella conduzione dell’Associazione Benemerita affiliata al CONI, alla quale arrivo grazie ai successi  di mio padre Aldo, pilota automobilistico più volte campione italiano ed europeo, piuttosto che per meriti sportivi  miei propri.

Essere veterano non significa essere anziano, l’auspicio è quello di veder crescere il numero dei soci e soprattutto di accogliere sempre più giovani, in modo da poter diffondere tutti insieme i valori di uno Sport sano e pulito.

Rappresentando tutte le discipline aspettiamo le adesioni e il contributo di quanti vogliono collaborare affinché l’esempio dei Veterani possa essere di stimolo per i ragazzi e li aiuti in una equilibrata e cosciente crescita agonistica.