CI SENTIAMO FRA QUALCHE GIORNO

In occasione del 150 anniversario della nascita del Maestro Giacomo Puccini, la Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago organizza, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo, la “Maratona Pucciniana” che si svolgerà nei giorni dal 28 ottobre al 5 novembre con il Patrocinio del Ministero degli Esteri, dei Beni Culturali e dell’Enit.
Un momento di scambio artistico e culturale che ha come finalità quella di far conoscere la Fondazione in una terra lontana, ma anche quella di attrarre, nel nome della lirica e di Puccini, nuovi flussi turistici verso la versilia e la Toscana. Con l’occasione consegneremo il Puccini International Award, la prestigiosa statuetta raffigurante il Maestro, a Shigeaky Saegusa, compositore e autore di Junior Butterfly, opera sequel di Madama Butterfly, rappresentata a Torre del Lago nel 2006.
Inoltre porteremo in tournée il concerto-spettacolo “Le donne di Puccini”, opera realizzata con artisti italiani e giapponesi e diretta dal Maestro Acquaviva, che verrà replicata per tutta la permanenza della troupe a Tokio.

UNA MAREA CHE CRESCE

Continua a crescere il consenso intorno al PdL. Dopo il bel risultato della settimana scorsa in occasione degli incontri di Prato, oggi a Firenze è stato un clamoroso successo. Il Palazzo dei congressi era “esaurito”, gremito dalle tantissime persone che hanno voluto assistere alla Conferenza Programmatica del PdL, in vista delle prossime amministrative di primavera. Una Grande folla che testimonia come il vento stia cambiando anche in una terra difficile come la nostra Toscana, dove la sinistra ha sempre avuto una roccaforte inespugnabile, che adesso non è più un miraggio pensare di poter abbattere!!!

BASTA CON LE MENZOGNE INACCETTABILI SULLA SCUOLA

Il Gruppo Consiliare Forza Italia/PDL di Pistoia, ha redatto un documento per dire basta alle mistificazioni.

In questi giorni la sinistra ha intensificato il suo attacco contro le misure introdotte dal Governo per cambiare la scuola, seminando paura e bugie. Un esempio eclatante è l’intervento dell’assessore Moroni.

Sulla riforma della scuola si stanno dicendo tante menzogne, come i licenziamenti del corpo docenti: una previsione allarmistica e pretestuosa, visto che al contrario, solo in Toscana, a partire dal prossimo anno ci saranno 60 sezioni in più per la scuola d’infanzia e 500 nuove assunzioni.

Ancora, si parla di soppressione del tempo pieno, cosa  assolutamente priva di fondamento visto che con l’introduzione del maestro prevalente e l’eliminazione delle compresenze ci sarà più personale a disposizione per incrementare il tempo pieno. Così le famiglie potranno scegliere se lasciare i figli 24, 27 o anche 40 ore a scuola. Non si capisce perché qualcuno dovrebbe opporsi alla libertà di scelta.

Non solo si mente (abolizione tempo pieno e bimbi a casa alle 12.30, riduzione insegnanti di sostegno, ecc.), ma addirittura  si attribuiscono al Governo intenzioni che non ha, come il licenziamento degli insegnanti, o lo smantellamento di certe scuole, o certi fantomatici tagli, e le si spacciano per realtà, al fine di terrorizzare le famiglie, per poi usarle per mobilitare la “tradizionale” massa di manovra composta dagli studenti delle superiori e delle università.

Si usa, dunque, la scuola come campo di battaglia politica.

Mai erano state dette tante cose fasulle per pura propaganda. Arrivare a coinvolgere i bambini non solo è indegno ma anche illecito.

I manifestanti ripetono pedissequamente ciò che gli viene impartito senza neppure, nella maggioranza dei casi, conoscere il testo del decreto Gelmini.

Si impedisce agli studenti di entrare a scuola. I professori incitano gli studenti allo sciopero e all’occupazione.

Strumentalizzare i ragazzi e le loro famiglie è vero e proprio atto di terrorismo psicologico da parte di docenti, sindacati e strutture di riferimento. Il Gruppo Forza Italia/PDL è indignato da questi comportamenti, che si possono configurare come reati, e intende chiedere un incontro con il Provveditore per chiarire i fatti incresciosi che si stanno verificando, riservandosi, nel caso in cui certi comportamenti dovessero continuare, di richiedere un’ispezione delle scuole di Pistoia da parte del Ministero della Pubblica Istruzione.

Inoltre, nei prossimi giorni, ci faremo carico di organizzare una “operazione verità”: un dibattito pubblico al quale inviteremo studenti e insegnanti, capi di istituti e operatori della scuola, dove cercheremo se non di convincere, perlomeno di chiarire, distinguendo ciò che è vero da ciò che è assolutamente inventato.

IL CENTRODESTRA IN TOSCANA C’E’

Un fine settimana denso di appuntamenti politici nel nostro territorio. Nella rossa Toscana si intensifica l’attività del centro-destra pronto a dar battaglia in occasione delle prossime competizioni elettorali di primavera. 

Siamo partiti giovedì con la presentazione del libro della Fallaci a Firenze, che ha visto una sala incapace di contenere il pubblico accorso. Perfettamente organizzate e seguitissime le due giornate di lavori programmatici a Prato venerdì e sabato, con la presenza di un Ministro Brunetta in grande forma, che ha catturato l’attenzione del pubblico per oltre due ore  e mezza. Il giorno dopo sono intervenuti Gasparri e Rotondi. Altrettanto successo sabato mattina anche per il Convegno sulla famiglia, che si è svolto nell’auditorium della Regione, per volontà dei gruppi consiliari di AN e Forza Italia. Presenti entrambi i coordinatori regionali e il nostro coordinatore nazionale. Importante e premiante anche lo sforzo fatto a livello locale, con la cena di Alleanza Nazionale a Quarrata sabato sera e l’incontro pubblico a Agliana domenica pomeriggio, al quale hanno preso parte l’Onorevole Riccardo Mazzoni e i Consiglieri regionali.

UNA FOLLA PER ORIANA

Una sala piena di gente per “Un cappello pieno di ciliege”.

Grande folla ieri sera a Firenze, inattese le quasi 500 persone accorse alla presentazione del libro postumo della scrittrice toscana. Un libro “diverso” dai suoi, un libro che doveva essere la chiusura del lavoro di una  vita.

Da parte di una Firenze che lei ha amato e che non sempre ha ricambiato, ieri sera la risposta c’è stata. All’Hotel Mediterraneo le sedie non bastavano, il via vai dei camerieri che le trasportavano nella sala conferenze dalle altre stanze, dalle camere, dal ristorante, dal bar… non sono state sufficienti a accomodare i tanti presenti.

Complimenti al Senatore Paolo Amato, al Consigliere Angelo Pollina e a tutti quanti hanno contribuito a realizzare una serata bella, ma anche importante come quella di ieri sera.

AMARCORD PER AURELIO

Grande festa stasera a Valdibure per i 40 anni di AURELIO. Ci sarà una generazione intera, la nostra, quella dei ragazzi degli anni ’80, che si vestivano con Timberland e Moncler e le cinture di El Charro, che stazionavano fra l’Ughetta e il Tronci. Quelli del sabato al Panda con la Vespa e il Sì, delle domeniche al Palazzetto e delle notti d’estate in Capannina. Quelli delle musicassette dei Duran Duran e degli Spandau, del tempo delle Mele e delle feste nei garage. Eravamo i ragazzi della provincia, né Yuppies, né Dark, magari un po’ Paninari, con i nostri sogni nel cassetto e una vita ancora tutta da vivere.

AUGURI AURELIO

ANCHE ROMA E’ PIENA DI VIPERE

Si toglie qualche sassolino dalle scarpe Mara Carfagna  e parla a Matrix delle vicende che negli ultimi mesi l’hanno vista al centro di un’aggressiva campagna diffamatoria.

Racconta a Mentana i motivi che stanno all’origine di tutta la vicenda: “Forse pensavano fossi l’anello debole della catena, l’agnellino sacrificale e mi hanno usata per attaccare Berlusconi e il suo Governo. Ha contribuito comunque anche una stampa sensazionalista e a caccia solo di pettegolezzo, che deve soddisfare un’opinione pubblica guardona, più interessata  alle vicende personali dei propri rappresentanti che al lavoro che svolgono. Dietro a tutto questo però c’è la regia di qualcuno che sperava si liberasse una poltrona da Ministro.”

E’ proprio vero Mara, tutto il mondo è paese! 

IL SINDACO BERTI: SPERIAMO VENGANO RIPRISTINATE LE CIRCOSCRIZIONI

Finalmente ce l’abbiamo fatta a eliminare almeno uno dei tanti sprechi della pubblica amministrazione e Berti se ne dispiace!

 

La legge prevede che i Comuni con meno di 100.000 abitanti dismettano non gli uffici circoscrizionali, utili ai cittadini in quanto facilitanti l’attività di disbrigo di alcune pratiche, ma i Consigli circoscrizionali.  Ovvero quelle assemblee elettive zonali composte ciascuna da 16 membri più un Presidente lautamente retribuito!

Discutendo ieri in Consiglio Comunale della gestione diciamo “particolare” delle Commissioni da parte di qualche Presidente, il Sindaco non solo non ha richiamato all’ordine, né ha fatto cenno alla necessità di eliminare subito le circoscrizioni invece di attendere le prossime consultazioni locali fra 4 anni, ma ha esordito dicendo che auspica che subentri presto una nuova legge dello Stato che faccia retro marcia  e ci continui a garantire l’onere dei Consigli Circoscrizionali.

Lode al Sindaco che si preoccupa per i suoi successori, visto che per il prossimo mandato non sarà più rieleggibile, saranno loro ad essere penalizzati dalla mancanza di poltrone retribuite disponibili  un po’ per tutti i partiti della coalizione di maggioranza, una coalizione tanto eterogenea e proporzionalmente tanto litigiosa da tenere buona con cariche e incarichi.